Limite massimo di detrazione di 15mila euro «per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali»
Per gli interventi iniziati a partire dal 6 ottobre 2020, si deve applicare il limite massimo di detrazione di 15 mila euro “per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative” (building automation).
Poiché il decreto del Mise, entrato in vigore il 6 agosto 2020, è una fonte di diritto superiore rispetto alla Guida delle Entrate non è da considerare la variazione presente nella Guida di febbraio 2021 sul Superbonus 110% , che ha invece previsto l’eliminazione del limite di detrazione di 15mila euro.
Si tratta di dati non corrispondenti tra il decreto del Mise e la Guida di Agenzia e come già detto, il primo è considerato superiore in diritto.
Rimane quindi valido il limite previsto dalla tabella 1 dell’allegato B del decreto stesso, che integra la norma istitutiva della detrazione Irpef o Ires del 65% per questi interventi, la quale non prevede alcun limite di spesa.
Gli interventi che prevedono la messa in opera di impianti domotici sono «trainati» al Superbonus 110%, con un limite di detrazione di 15.000 euro, per i lavori iniziati dal 6 ottobre 2020, non considerando la nota dell’allegato B (che non considerava questi interventi come trainati), del Dm requisiti Mise del 6 agosto 2020 né la svista della Guida delle Entrate.