L’aria delle nostre case può essere fino a cinque volte più inquinata rispetto all’esterno. La ventilazione meccanica controllata e gli infissi di nuova generazione con microventilazione integrata sono al servizio delle nostre case per darci ambienti più salubri.
VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA (VMC)
La Ventilazione meccanica controllata o VMC è chiamata anche ventilazione forzata ed è un sistema di filtraggio e di rinnovo dell’aria tecnologicamente avanzato, che consente non solo di avere in casa aria sempre pura ed alla giusta temperatura ma che permette anche di evitare l’insorgere di muffe e di eliminare, attraverso i suoi filtri, tutta una serie di allergeni che possono risultare nocivi per la salute.
In più, la VMC, garantisce comfort abitativo elevato anche a persone che soffrono di malattie respiratorie e non da ultimo, permettono anche un notevole risparmio energetico evitando la dispersione del calore, dovuta all’apertura delle finestre, durante la stagione invernale e la formazione di fastidiose correnti d’aria.
Impianti VMC: Varie tipologie
Esistono vari tipi di impianti VMC, che non sono da confondere con gli estrattori di aria viziata
- Sistemi VMC centralizzati: pensati soprattutto per le abitazioni di nuova costruzione: richiedono opere murarie piuttosto onerose, come controsoffittature e canalizzazioni oltre ad un locale tecnico dedicato. In alternativa, per contenere i costi a parità di prestazioni, si può optare per un impianto VMC Single Room (o monostanza). Un limite dei sistemi di aerazione centralizzati è che il trattamento dell’aria è gestito in modalità standard (uguale per tutti) senza possibilità di personalizzare la portata d’aria, cosa invece permessa dagli impianti di ventilazione meccanica controllata decentralizzato.
- Sistemi VMC decentralizzati: i sistemi VMC decentralizzati sono più versatili e adatti alle nuove costruzioni, alle ristrutturazioni ed alle case già abitate perché sono molto piccoli e si installano senza opere murarie di rilievo. Nella maggior parte dei casi bastano 2 carotaggi da 8 cm di diametro. Sono flessibili e personalizzabili: permettono di gestire la portata d’aria per ogni singola stanza.
Oltre alle due macrocategorie gli impianti VMC si possono distinguere in:
- impianti senza scambiatore di calore che sostanzialmente filtrano ed estraggono l’aria viziata
- impianti con scambiatore di calore che, oltre a filtrare e estrarre l’aria viziata, recuperano il calore prodotto all’interno del sistema di aerazione. In questo caso la conseguenza più diretta è il maggiore risparmio energetico.
Gli impianti con scambiatore di calore, oltre ad essere più efficaci, offrono l’alternativa di scelta tra sistemi a singolo flusso e sistemi a flusso alternato.
Sistemi VMC a flusso singolo
In questo tipo di sistema la ventilazione forzata è affidata a un’unità che immette o estrae aria. E’ utilizzato prevalentemente per immettere negli ambienti, dopo averla filtrata, la quantità d’aria adeguata alle esigenze.
Non dispongono di scambiatore di calore, sono quindi più adatti ai climi temperati che non presentano sbalzi termici elevati.
Sistemi VMC a flusso alternato
Questa tipologia di sistema è dotata di un monotubo che funziona a cicli alternati di immissione ed estrazione. Per un periodo di tempo stabilito, ad esempio un minuto, estraggono aria viziata e poi, per il minuto successivo, immettono aria nell’ambiente
Per ottenere buoni risultati, e per essere in regola con la Normativa EN 13141-8 devono sempre essere installati in coppia
Sistemi VMC a doppio flusso
Sono unità di ventilazione complete di sistema di recupero di calore che gestisce l’immissione e la ripresa d’aria dai singoli locali. Sono progettati per ottenere un’elevata filtrazione dell’aria con un ridottissimo costo d’esercizio poiché recuperano gran parte dell’energia necessaria al mantenimento delle condizioni interne scambiando calore tra l’aria di mandata e l’aria estratta, riducendo notevolmente i consumi energetici.
Svolgono contemporaneamente le funzioni di estrazione aria viziata ed immissione aria pulita nell’ambiente ed in più, recuperando il calore generato dalle due funzioni, consentono un buon risparmio in bolletta sui normali costi per il riscaldamento.
Sono versatili e facili da installare a parete, nel serramento o nel vetro.
MICROVENTILAZIONE INTEGRATA
Accanto ai sistemi VMC sempre più efficienti e versatili troviamo un altro interessante sistema di ricambio domestico dell’aria: la microventilazione integrata.
E’ una soluzione adatta alle case in ristrutturazione perché si tratta di sostituire i vecchi infissi con nuovi serramenti dotati appunto di un sistema di microventilazione che consentono il necessario ricambio d’aria, la regolazione dell’umidità interna per evitare la formazione di muffe, il filtraggio dei pollini, degli allergeni e delle sostanze inquinanti.
La microventilazione integrata può essere una valida alternativa alla VMC, nel caso in cui non si voglia o non si possa affrontare opere impegnative ed è particolarmente utile in tutti gli ambienti umidi della casa come cucine, bagni e lavanderie.
I suoi vantaggi sono indubbiamente la facilità di installazione e i costi contenuti con prestazioni comunque elevate.